Lo zinco interviene in numerose funzioni enzimatiche e biochimiche, incluso il ruolo di precursore dell'acido indolacetico che contribuisce all'allungamento dei germogli. Questo micronutriente ha quindi un ruolo importante nello sviluppo delle gemme e nella fioritura. Le disponibilità insufficienti di zinco limitano la crescita e lo sviluppo di foglie e gemme e lasciano la corteccia nuda o portano alla formazione di rosette su foglie fragili.
Pre-bloom applications
Applicazioni di Zinco in prefioritura possono aiutare a ristabilire le piante che hanno avuto danni in stagione invernale e assicurano di non avere limitazioni durante la fioritura e la formazione dei frutti, come dimostrano le prove effettuate in US
Effetti dello zinco nei vari stadi di crescita
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Stadio |
Effetti dello zinco |
Germogliamento - Inizio della fioritura |
Stimola il germogliamento e lo sviluppo precoce delle foglie |
Dopo la raccolta |
Ricostituisce le riserve e rafforza le nuove gemme |
Per ulteriori informazioni vedere Stadi di crescita delle mele. |
Le somministrazioni al suolo devono essere effettuate a banda ristretta intorno alla zona radicale, ma l'assorbimento è limitato e avviene soltanto dopo l'apertura di 4/5 foglie in primavera.
È necessario scegliere con attenzione la giusta formulazione dello zinco fogliare, in modo da ridurre i danni alle giovani foglie e ai frutti.
I sintomi si manifestano in primavera e includono la clorosi dei germogli delle foglie, la cui crescita è stentata e produce foglie più strette del normale.
Le foglie ingialliscono fra le nervature in modo meno simmetrico rispetto alla carenza di manganese. Possono inoltre presentare margini ondulati. Sono talvolta presenti anche gemme sterili e rosette. I sintomi fogliari sono meno evidenti nei meli rispetto ad altri alberi da frutto.
Le carenze gravi provocano la defogliazione dei getti e la produzione di mele deformate e con scarsa colorazione.