Nitrato di Calcio: caratteristiche e benefici

Il nitrato di Calcio è uno dei concimi più utilizzati in agricoltura perché le molecole che lo compongono (Azoto, Ossigeno e Calcio) sono essenziali per ogni elemento della pianta: radici, parti verdi e frutti

Il ruolo di Azoto, Ossigeno e Calcio nelle piante

carenza di Calcio nel pomodoro

L’Azoto in forma nitrica è la fonte di Azoto preferita dalle piante, è prontamente assimilabile e conferisce uno spiccato effetto booster qualora la coltura sia carente di questo elemento, sia in modo attivo che passivo.

Il primo caso si verifica quando vi è una effettiva mancanza del nutriente nel terreno; nel caso della carenza passiva, invece, l’Azoto è presente nel terreno ma in forme non assimilabili dalla pianta (es. ureica o ammoniacale).

L’Ossigeno è uno dei sedici elementi indispensabili per la pianta, particolarmente utile quando il terreno è compattato ed asfittico perché, in combinazione con l’Azoto, ne consente un maggiore e pronto assorbimento.

Il Calcio, presente come ossido, è molto importante:

  • per le radici perché contribuisce alla loro formazione ed in particolare allo sviluppo del capillizio radicale, che è il maggior deputato all’assorbimento di nutrienti ed acqua dal suolo. Inoltre, si è visto che l’apparato radicale si presenta molto più vigoroso e si sviluppa molto più in profondità rispetto a piante che non hanno ricevuto alcuna applicazione di nitrato di Calcio
  • per le parti verdi perché il Calcio, collocandosi tra una cellula e l’altra, contribuisce ad irrobustire i tessuti della pianta rendendola meno soggetta a danneggiamenti dovuti ad eventi atmosferici o ad attacchi di patogeni. Su grano, ad esempio, aumenta l’elasticità del culmo e ne riduce il rischio di allettamento, mentre su lattuga evita il formarsi del disseccamento marginale delle foglie fornendo su tutta la parte edule del cespo una maggiore croccantezza nonché una più lunga conservabilità
  • per i frutti poiché, collocandosi anche in questo caso negli spazi intercellulari, evita che su diversi frutti come melone, cocomero, pomodoro si verifichino collassi cellulari (fisiopatie) con conseguenti deterioramenti, disseccamenti o marcescenze

Come funzionano Calcio e Azoto

carenza di Calcio su fragola

È importante sottolineare che il Calcio non avrebbe i benefici sopra descritti se non grazie alla stretta sinergia con l’Azoto nitrico.

Il Calcio infatti è una molecola di grandi dimensioni, dotata di una carica positiva, che tende a legarsi ai colloidi del terreno rendendo così difficile l’assorbimento da parte delle piante.

L’Azoto nitrico, grazie alla sua carica negativa, attrae a sé il Calcio (carica positiva) che viene assorbito dalla pianta proprio insieme all’Azoto nitrico, che così diventa un indispensabile veicolo per l’assorbimento del Calcio.

Diversamente dall’Azoto però il Calcio, una volta arrivato a destinazione, non è più in grado di essere ritraslocato in altre parti della pianta o del frutto.

Infatti, i sintomi tipici di carenza di Calcio su foglie e frutti si manifestano sempre nella parte più distante dal picciolo perché il Calcio che arriva nel frutto tende ad immobilizzarsi man mano che trova i primi spazi liberi intracellulari.

Per evitare fisiopatie da carenza di Calcio occorre fornire nitrato di Calcio alle piante con una certa continuità, mantenendo inoltre un ottimale equilibro vegetativo ed evitando eccessi sia di concimazioni azotate che di apporti idrici.

Il nitrato di Calcio contribuisce anche a mantenere il suolo più vitale poichè il suo utilizzo aiuta a migliorarne la struttura portandolo a trattenere più acqua e nutrienti, consentendo alla pianta di crescere e produrre nel migliore dei modi. Anche in presenza di terreni salini si hanno ottimi benefici perché il nitrato di Calcio contrasta la salinità.

Su quali colture è ideale il nitrato di Calcio

Il nitrato di Calcio è adatto a tutte le colture: orticole, frutticole, floricole ed estensive, oltre che per i benefici sopra citati, anche per come riesce a contrastare gli effetti negativi del cambiamento climatico. Esso attenua infatti i danni dovuti agli stress abiotici come alte o basse temperature, eccesso d’acqua o siccità.

In passato questo tipo di concime era infatti utilizzato per aiutare la ripresa vegetativa delle colture dopo il freddo invernale, come ad esempio il frumento o le orticole a semina precoce.

Gli stress abiotici, amplificati dai cambiamenti climatici, rallentano fino a bloccare la crescita ed il metabolismo delle piante; alla fine le colture hanno meno tempo per svilupparsi e la produzione finale risulta ridotta.

L’azione pronta dell’Azoto nitrico garantisce una veloce ripartenza metabolica dopo gli stress, mentre il Calcio mantiene la pianta in equilibrio; più veloce e bilanciata è la ripartenza dopo stress abiotici, più giorni ha a disposizione la pianta per produrre e maggiore sarà il risultato finale in termini di qualità e quantità.

Quali sono i concimi Yara a base di nitrato di Calcio

Produciamo concimi a base di nitrato di Calcio ininterrottamente dal 1905 ed ancora oggi sono particolarmente apprezzati dagli agricoltori di tutto il mondo oltre che per le loro caratteristiche chimiche, anche per le loro qualità intrinseche. In particolare:

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  • YaraTera CALCINIT è apprezzato per il suo formulato in polvere, particolarmente adatto per l’applicazione in fertirrigazione. Viene di solito distribuito con gli NPK idrosolubili YaraRega.

 

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