Concimi NPK: quale tipologia scegliere?
Non tutti gli NPK sono uguali, sia dal punto di vista chimico che fisico: quali sono i più efficienti?
Cosa sono i concimi NPK
I concimi NPK sono impiegati nella nutrizione delle piante in quanto apportano Azoto, Fosforo e Potassio, gli elementi nutritivi maggiormente utilizzati dalle colture, oltre ad eventuali macro e micro elementi.
Non tutti gli NPK però sono uguali, sia dal punto di vista chimico che fisico; quindi, vi sono fertilizzanti più o meno efficienti.
Ad esempio, i concimi NPK complessi da reazione YaraMila, realizzati nel nostro stabilimento di Ravenna, sono più efficienti rispetto a quelli complessi compattati o a quelli da miscela.
Come si producono i concimi NPK
NPK complessi da reazione
Vengono prodotti mediante un processo che porta prima alla formazione di una massa fluida e poi alla granulazione finale.
I processi chimici, le temperature e i tempi di reazione utilizzati conferiscono alle materie prime una maggiore disponibilità per le piante e una migliore qualità del prodotto finale.
Il passaggio delle materie prime da solido a pastoso, ad esempio, le rende più assorbibili dalle piante grazie al pH acido che contrasta quello basico dei terreni italiani.
Il risultato finale è che ogni granulo presenta tutti gli elementi indicati in etichetta e nella stessa percentuale, nonché una granulometria costante in grado di garantire una distribuzione uniforme.
Sono molto indicati per la distribuzione localizzata.
NPK complessi compattati
Sono prodotti ottenuti per compattazione a freddo di varie materie prime contenenti Azoto, Fosforo e Potassio. Il risultato finale è una granulometria scarsa o assente, non uniforme e con una percentuale di N, P e K diversa da quella indicata in etichetta. La distribuzione risulta non uniforme, cosa che invece è molto importante nel momento in cui si vogliono ridurre i dosaggi applicati per ettaro.
NPK da miscela
Vengono ottenuti mescolando insieme vari prodotti fino ad ottenere la formula NPK richiesta. Azoto, Fosforo e Potassio sono presenti in maniera diversa ed in granuli diversi ed al momento della distribuzione i granuli più pesanti vengono gettati ad una distanza maggiore dallo spandiconcime, mentre quelli più leggeri si concentrano nella striscia dietro lo spandiconcime.
Il risultato finale sarà di aver distribuito N, P, e K a strisce e dunque si avranno piante che, a seconda dell’area in cui si trovano, hanno un eccesso o una carenza di uno o dell’altro elemento.
Quali sono i vantaggi dei concimi NPK YaraMila
Ogni granulo YaraMila, grazie alla formula ben precisa e bilanciata indicata in etichetta ed al pH acido, fa sì che i nutrienti rimangano più a lungo nel terreno e quindi maggiormente assorbibili dalle piante.
In tal modo queste avranno uno sviluppo radicale maggiore per la presenza di Fosforo solubile in acqua ed Azoto prontamente disponibile, nonché uno sviluppo iniziale o una ripresa vegetativa più pronta ed evidente.
Un maggior assorbimento da parte delle piante fa sì inoltre che meno nutrienti restino nel terreno, col rischio di perdite nell’ambiente, ed al contempo permette maggiori rese per ogni unità di fertilizzante distribuita.
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