Gestire il rapporto solidi solubili/acidi negli agrumi


Il rapporto solidi solubili/acidi è una caratteristica fondamentale che determina il sapore, la consistenza e la sensazione al tatto degli spicchi. È il rapporto zuccheri/acidi che contribuisce a conferire a molti frutti il loro sapore caratteristico. Esso funge inoltre da indicatore di maturazione commerciale e sensoriale.

All'inizio del processo di maturazione, il rapporto zuccheri/acidi è basso a causa del contenuto ridotto di zuccheri e del livello elevato di acidi: ciò conferisce al frutto un sapore acidulo. Durante il processo di maturazione, gli acidi presenti nel frutto vengono degradati, il contenuto di zucchero aumenta e il rapporto zuccheri/acidi raggiunge valori più elevati.

Nei climi tropicali la raccolta delle arance ha inizio quando si raggiunge il rapporto minimo solidi solubili/acidi e il frutto presenta un colore giallo-verde su non più del 25% della sua superficie.

Nei climi mediterranei i frutti vengono raccolti quando si raggiunge il rapporto solidi solubili/acidi appropriato e il frutto è di colore arancione in tutta la sua superficie. Possono essere fatte delle eccezioni a proposito del colore dei frutti durante i primi raccolti; questi frutti possono poi essere "deverdizzati" in camere ad elevata presenza di etilene. 

Il rapporto solidi solubili/acidi viene calcolato con una semplice divisione. Per esempio, se il o Brix è 12 e l'indice di acidità totale è pari a 1,0%, il rapporto è 12. Se il succo ha un o Brix pari a 12 e un indice di acidità dello 0,8%, il rapporto è 15. 

 

Fitonutrizione e rapporto solidi solubili/acidi negli agrumi

Il rapporto solidi solubili/acidi cala con tassi elevati di azoto, di potassio e, in misura minore, di magnesio.

Azoto

Oltre ad avere un piccolo effetto sul contenuto di solidi solubili totali, livelli elevati di azoto si traducono in una riduzione del rapporto solidi solubili/acidi. È importante non utilizzare troppo azoto, altrimenti il raccolto sarà ritardato.