gennaio 23, 2023

Come aumentare la resa e la qualità delle zucchine in serra?

La concimazione delle zucchine in serra deve coprire le elevate esigenze della coltura ed evitare stress abiotici

Per ottenere una resa ed una qualità in linea con le esigenze del mercato, nella fase produttiva delle zucchine in serra l’applicazione di Potassio e Fosforo combinata con l’utilizzo di biostimolanti garantisce una buona maturazione dei frutti e una qualità elevata delle produzioni finali.

Le esigenze della pianta di zucchine in fase germinativa

Se nelle prime fasi di sviluppo le zucchine hanno bisogno di Azoto, dalla fioritura in poi aumentano le richieste di Potassio e Fosforo, elementi indispensabili per favorire l’arresto vegetativo delle piante e la maturazione dei frutti.

In queste fasi il Potassio stimola la formazione dei fiori femminili nonché la colorazione e la lucentezza dei frutti. Ha inoltre un ruolo fondamentale nella respirazione della pianta, gestendo l’apporto degli elementi ai frutticini e stimolando la traslocazione degli elaborati. Il Fosforo invece contribuisce a migliorare la consistenza della polpa e la dimensione dei frutti.

L’effetto della concimazione con Fosforo e Potassio può essere migliorato attraverso l’applicazione di biostimolanti che aiutino la pianta a regolare il metabolismo di ingrossamento dei frutti e migliorare la resistenza ai principali stress abiotici (es. caldo eccessivo, freddo, gelate).

Il miglior concime per zucchine in serra

Abbiamo sviluppato un protocollo per la concimazione delle zucchine in serra che, dalla fase di allegagione, consiste nell’applicazione del concime fogliare YaraVita AGRIPOTASH e del biostimolante YaraVita BIOMARIS.

L’utilizzo combinato di questi due prodotti favorisce infatti la maturazione dei frutti e massimizza resa e qualità delle produzioni finali.

YaraVita AGRIPOTASH infatti è un concime liquido che contiene Potassio altamente concentrato e Fosforo, entrambi elementi essenziali per incrementare la qualità delle zucchine in serra. Agisce velocemente ed è altamente mobile all’interno della pianta; inoltre è di facile utilizzo, grazie alla sua formulazione liquida, ed è perfettamente miscibile con i principali fitofarmaci.

YaraVita BIOMARIS invece è uno dei biostimolanti a base di Achophyllum Nodosum più concentrato sul mercato, prodotto grazie all’esclusiva tecnologia BIOTRYG. YaraVita BIOMARIS regola il metabolismo di ingrossamento dei frutti, limitandone le difettosità, e promuove la resistenza ai principali stress abiotici (es. caldo eccessivo, freddo, gelate).

I vantaggi della proposta Yara e le modalità di applicazione

Utilizzati contemporaneamente, YaraVita AGRIPOTASH e YaraVita BIOMARIS garantiscono un effetto sinergico ben visibile, in quanto:

  • migliorano l’assorbimento e il metabolismo degli elementi nutritivi
  • favoriscono uno sviluppo vegeto-produttivo equilibrato della pianta
  • incrementano la produzione, favorendo l’ingrossamento dei frutti, l’uniformità di pezzatura e l’assenza di difettosità

I dosaggi di applicazione consigliati sono i seguenti:

YaraVita BIOMARIS: 1-1,5 l/ha in fase di accrescimento frutti, 2-4 applicazioni a 10-15 giorni di distanza

YaraVita AGRIPOTASH: 3-5 l/ha nelle fasi di accrescimento più tardive, eventualmente ripetuto dopo 10-15 giorni

 

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