Un suolo più sano per raccolti abbondanti e di qualità

Le politiche agricole attuate a livello nazionale ed europeo pongono un’attenzione sempre maggiore alla sostenibilità ambientale delle pratiche agronomiche. Cresce quindi la consapevolezza che il suolo è una risorsa limitata, la cui salute va protetta, per garantire elevate rese e produzioni di qualità anche alle generazioni future.

Migliorare la salute del suolo e la resilienza dei raccolti

Un suolo sano infatti favorisce la ritenzione idrica, riduce la perdita di nutrienti e svolge un ruolo fondamentale nell'immagazzinamento dell'anidride carbonica, contribuendo a limitare il cambiamento climatico.

“Yara sostiene gli agricoltori nella gestione delle nuove sfide del cambiamento climatico grazie a una profonda conoscenza agronomica e a soluzioni di agricoltura di precisione. Ridurre gli effetti negativi della perdita di fertilità sui raccolti è un obiettivo importante", afferma Giorgia Cocolo, Agronomy Operation and Organic-based fertilizer Specialist di Yara Italia.

I concimi organo minerali Yara, dotati di sostanza organica di qualità superiore, contribuiscono a migliorare la struttura del suolo e alimentano microrganismi importanti per il terreno. Sono tutti vantaggi che aumentano lo sviluppo delle radici e rendono le colture più resistenti agli stress ambientali. Incrementando il contenuto di sostanza organica, i nostri concimi organo minerali migliorano inoltre la resilienza delle colture, contribuendo a ottimizzare i raccolti.

Raccolti migliori e un pianeta migliore

Gli agricoltori Nicola Chiucchiurlotto e Lorenzo Magnelli hanno uno stretto rapporto con il loro suolo e praticano concimazioni organiche per preservarne e migliorarne la salute e mantenere raccolti sani e di qualità.

Per Chiucchiurlotto prendersi cura del suolo significa prendersi cura anche delle persone e del pianeta. "Se vogliamo salvare la specie umana, dobbiamo tornare a fare ciò che è necessario e non solo ciò che è conveniente. Dobbiamo assicurarci di lasciare un pianeta migliore ai nostri figli", afferma.

"Le mie vigne sono le mie figlie. Quando si hanno dei figli, si vuole dare loro una casa e qualcosa da mangiare. Il suolo è la casa e vogliamo fornirgli il meglio. Questo descrive il mio rapporto con il suolo", afferma Magnelli.

Per nutrire responsabilmente il mondo e proteggere il pianeta, è necessario produrre più cibo sulle stesse superfici, con un minore impatto ambientale. ”Pertanto, è importante ottimizzare la produttività di tutti i metodi agricoli, compreso quello biologico. In questo modo, garantiamo che le migliori pratiche di gestione dei nutrienti delle colture e gli strumenti di supporto per l'agricoltura di precisione siano disponibili per tutti gli agricoltori", conclude Giorgia Cocolo.

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