maggio 22, 2020

L’importanza del Calcio nel pomodoro da industria

Il pomodoro da industria, coltura strategica su gran parte del territorio nazionale, è al centro di studi e sperimentazioni costanti da parte di Yara per incrementare rese e qualità e ridurne i costi.

Da tempo ci occupiamo di ottimizzare le tecniche di nutrizione ed abbiamo osservato che un elemento fondamentale per incrementare rese e qualità, oltre ad Azoto, Fosforo e Potassio, è il Calcio.

Il pomodoro richiede ca. 1,7 kg di Calcio per tonnellata di prodotto ed ha la funzione di cementare la struttura delle pareti e stabilizzare le membrane delle cellule.

Ha inoltre un’influenza specifica sulla qualità del frutto di pomodoro: in particolare lo salvaguarda dall’insorgenza del marciume apicale e ne migliora la consistenza e la conservabilità post-raccolta.

Dalle nostre sperimentazioni è emersa anche l’importanza del Calcio durante le fasi di post trapianto: nella fase di radicazione, infatti, supporta la sintesi delle nuove radici e il loro approfondimento.

Inoltre, favorisce l’assorbimento di Azoto, presente in forma nitrica, eliminando così qualunque rischio di fitotossicità per le piantine e garantendo un rapido e sano sviluppo cellulare. Questo si traduce in piante sane, con un buon sviluppo radicale.

Proseguendo durante le fasi di crescita del pomodoro, il maggior assorbimento di Calcio si ha durante la formazione dei frutti fino all’invaiatura: il corretto bilanciamento di Azoto, Potassio e Calcio favorisce la contemporanea maturazione dei frutti, lo sviluppo del grado Brix e la resistenza alla sovra-maturazione.

L’assorbimento dei nutrienti è rapido dopo l’allegagione ed è massimo durante lo sviluppo dei frutti, fino alla maturazione. In particolare, apportare Calcio nelle settimane successive all’allegagione è fondamentale per sostenerne l’accumulo all’interno dei frutti, durante la fase di divisione cellulare. Circa il 70% dei nutrienti è quindi assorbito in un periodo di 6-8 settimane.

LA CONCIMAZIONE IN POST-TRAPIANTO
Per la concimazione granulare di post-trapianto, il fertilizzante più indicato è YaraLiva TROPICOTE per i ruoli chiave che Calcio e Azoto assumono durante il ciclo di crescita della coltura. In particolare la sinergia di Calcio e Potassio con il nitrato ne migliora la rapidità di assorbimento e l’efficacia.

LA FERTIRRIGAZIONE
Se correttamente gestita, la fertirrigazione su pomodoro arriva a fornire incrementi produttivi dell’ordine del 20-30%, senza perdite in termini di residuo ottico, e mantenendo buoni livelli di acidità, colore e viscosità.
La grande potenzialità della fertirrigazione consiste principalmente nella possibilità di collocare in forma prontamente assimilabile e con precisione nel tempo e nello spazio l’esatta quantità di nutrienti necessari al raggiungimento degli obiettivi di resa e qualità.

YaraTera CALCINIT e YaraLiva TROPICOTE
Nitrato di Calcio disponibile per la distribuzione granulare o per fertirrigazione. È il concime nitrico a pronto effetto di più largo impiego sulle orticole, capace di conferire una rapida spinta vegetativa anche in condizioni di clima freddo. Si impiega dopo il trapianto delle orticole e durante la formazione dei frutti.

Alcuni esempi di piani di concimazione (resa attesa 80-100 t/ha):

Concimazione Tradizionale

Fase Fenologica Prodotti Quantità (Kg/ha)
Attecchimento - Allegagione YaraLiva TROPICOTE 150 - 250 in più applicazioni
Sviluppo frutti - Invaiatura YaraLiva TROPICOTE 100 - 200


Fertirrigazione

Fase Fenologica Prodotti Quantità (Kg/ha)
Attecchimento - Allegagione YaraTera CALCINIT 150 - 250
Sviluppo frutti - Invaiatura YaraTera CALCINIT 100 - 200