ottobre 24, 2022

Continua la collaborazione di Yara Italia con Casa Sankara-Ghetto out

Casa Sankara-Ghetto out è un’associazione di volontariato avviata da un gruppo di migranti africani nel 2012

Si propone di fornire un alloggio decoroso ed un lavoro dignitoso ad immigrati in provincia di Foggia.

Da alcuni anni Casa Sankara-Ghetto out gestisce una decina di ettari di terreno nei pressi di San Severo (FG), ricevuti in concessione gratuita dalla Regione Puglia. Qui i ragazzi ospiti della struttura si occupano della coltivazione di pomodoro da industria destinato alla produzione di pelati a marchio “Riaccolto-La Terra della Libertà” e commercializzati da una grande catena italiana di supermercati.

Quale piaga sociale combatte Casa Sankara-Ghetto out

Sulla coltura del pomodoro grava la piaga del caporalato (diffusa sia al Nord che al Sud Italia): si tratta di un sistema illecito di intermediazione e sfruttamento della manodopera da parte di intermediari illegali (chiamati “caporali”) che reclutano forza lavoro.

Diversi report segnalano come questi lavoratori siano pagati a cottimo, nonostante sia illegale, e le somme variano da tre a cinque euro per un cassone di 300 kg di pomodori. Lo stipendio giornaliero di questi lavoratori è di circa 25-30 euro per 10-14 ore di lavoro. I caporali, inoltre, impongono ai “loro” lavoratori tasse giornaliere per il trasporto e i pasti.

Come Yara Italia supporta Casa Sankara-Ghetto out

Sono nate numerose associazioni con lo scopo di aiutare i migranti sfruttati fornendo loro alloggio, cure e formazione. Casa Sankara-Ghetto out ne è un bell’esempio ed è proprio qui che ormai da due anni Yara Italia dà il proprio contributo! Infatti forniamo a Casa Sankara-Ghetto out la consulenza agronomica, i piani di concimazione più efficienti e i migliori concimi per la produzione di pomodoro da industria.

Il circolo virtuoso della conoscenza

Il nostro motto Knowledge grows indica che la conoscenza cresce e fa crescere e per questo crediamo sia fondamentale trasferire le nostre conoscenze ai ragazzi dell’associazione, perché ottengano raccolti sempre più di qualità e per contribuire alla loro indipendenza!

Ma anche la nostra conoscenza si accresce con loro: abbiamo infatti incontrato persone che hanno la nostra stessa volontà di migliorare, in campo con loro anche noi apprendiamo nuove conoscenze perché, si sa, in agricoltura ogni campagna è diversa da quella precedente.

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E per il 2023?

Anche la raccolta del pomodoro si è conclusa nonostante le difficoltà incontrate durante la stagione, dovute soprattutto al grande caldo. Siamo pronti a sposare questo progetto anche per il 2023 e a fornire il nostro concreto contributo a Casa Sankara-Ghetto out.

Per conoscere meglio l’associazione Casa Sankara- Ghetto out: www.casasankara.it